Il crowdfunding, nato come metodo alternativo per finanziare idee creative, PMI e start-up, ha conosciuto negli ultimi 10 anni un aumento di popolarità senza precedenti.

Per ottenere ottimi risultati da un progetto imprenditoriale che sarà finanziato grazie all’equity crowdfunding, partire con la definizione di una solida strategia di marketing è il primo passo da compiere.

Ciò che distingue una campagna di successo da quelle che non riescono a raggiungere i loro obiettivi, infatti, è proprio la definizione di una strategia di marketing ad hoc che sia in grado di aumentare la consapevolezza del brand o del prodotto, raccogliere lead qualificati e trasformarli in sostenitori. Vediamo come si inizia.

Marketing per il crowdfunding: azioni per il successo

Ricerche mirate

Si parte con la ricerca. Esiste già una Buyer Persona definita? Bisogna infatti considerare come reagirebbe il cliente ideale di fronte alla campagna di equity crowdfunding:

  • L’offerta è abbastanza attraente? Il pubblico di destinazione farebbe il possibile per supportare l’impresa nonostante i rischi?
  • Che tipo di ricompense vorrebbe?
  • Dove si può intercettare? Su quali canali social è più attivo?

Dopo aver specificato con esattezza il target, si passa ad esaminare la concorrenza.

  • Esistono marchi simili che hanno già completato un round di crowdfunding?
  • Quali azioni li hanno portati al successo e quali al fallimento?

Si tratta di dare uno sguardo approfondito a campagne simili già realizzate e di usare queste informazioni per migliorare il proprio approccio.

L’importanza della Landing Page

Per avere un round di crowdfunding di successo, è necessario raccogliere e coltivare i lead in anticipo. È qui che entra in gioco una landing page ben scritta e progettata. Avere un’ottima pagina di destinazione fa sicuramente la differenza. 

Con lo scopo principale di convertire il traffico in lead di qualità, la landing page richiede contenuti mirati e attraenti, insieme ad un design all’avanguardia. Questa sarà il fulcro di tutti gli sforzi di marketing, almeno durante la fase di pre-lancio.

Ecco alcuni elementi must-have che aiutano a ottimizzare il tasso di conversione di una landing page:

  • Titolo semplice e chiaro: quando si tratta di una landing page per il crowdfunding, la chiarezza è obbligatoria. Il titolo e l’introduzione dovrebbero quindi descrivere brevemente perché il progetto è importante, quale problema risolve e come lo fa.
  • Form per raccogliere i lead: questo passaggio è fondamentale, considerando l’obiettivo principale della pagina di destinazione. Quest’area di registrazione dovrebbe essere posizionata strategicamente e, in base alla lunghezza della pagina, ripetuta in diverse occasioni. Non va poi dimenticato il pulsante con la CTA (call-to-action).
  • Lead Magnet: l’inserimento di un incentivo che dia all’utente la motivazione e la spinta per condividere il proprio indirizzo e-mail. 

Infine non vanno dimenticati l’aggiunta di ulteriori dettagli sul brand e ovviamente il video esplicativo realizzato per la campagna.

Creazione di un comunicato stampa allettante

L’uso della stampa è sicuramente un elemento che bisogna considerare di aggiungere al marketing mix per il lancio di una campagna di crowdfunding.

Un comunicato stampa, in qualità di documento ufficiale che un brand invia ai media per annunciare qualcosa di importante, per attirare l’attenzione dovrebbe sempre avere una serie di elementi. Vediamoli rapidamente. 

  • Ogni comunicato stampa inizia con un titolo, che dovrà essere accattivante e informativo allo stesso tempo. La lunghezza del titolo va mantenuta intorno ai 70 caratteri circa, pena la riduzione nelle query di ricerca. 
  • Scegliere parole impattanti per avere un maggiore effetto sulle emozioni del lettore.
  • L’introduzione è il secondo gancio per i giornalisti e in genere fornisce risposte di base alle domande chi, cosa, quando, dove, perché e come. È davvero importante raccogliere tutte le informazioni rilevanti nel paragrafo introduttivo, mantenendolo intorno ai 300 caratteri.
  • Non dimenticare poi di inserire le informazioni di contatto: nome, numero di telefono, indirizzo e-mail, nonché collegamenti e link utili.

Pubblicità sui social media

Quando l’obiettivo è attirare il maggior pubblico possibile per far decollare rapidamente una campagna, bisogna sfruttare sia i post organici sia i post a pagamento sui social media.

La maggior parte delle adv sui social permette infatti di targettizzare il pubblico con precisione. La mossa giusta è quella di creare messaggi convincenti per le persone potenzialmente interessate alla campagna di crowdfunding.

Quando si tratta di pubblicità sui social media, non esiste una procedura standard: ogni progetto è diverso. Quindi vale la regola: esplorare e sperimentare vari mezzi e contenuti.

Scai Comunicazione è agenzia di comunicazione e marketing specializzata nel lancio e nella promozione di campagne di equity crowdfunding, con all’attivo più di 100 campagne di successo e oltre 40 milioni di euro raccolti. Stiamo già selezionando le prossime campagne su cui investire nel 2022 per aiutare startup e pmi a trasformare le proprie idee in progetti di successo. Per tutte le informazioni potete approfondire qui. 

Michele Franzese
Michele FranzeseSenoir Advisor yourDIGITAL