Nell’ambito della nuova Practice Sustainability, YOURgroup rappresenta “un hub di competenze ‘su misura’ per la trasformazione delle aziende verso un business sostenibile”, per creare una cultura di engagement interno all’organizzazione e per facilitare un percorso di integrazione della sostenibilità, apportando competenze nelle varie funzioni aziendali anche con riferimento alla salute e sicurezza sul lavoro.

Per raggiungere questi obiettivi sono necessari dei cambiamenti all’interno dell’impresa anche nel cuore e nella mente delle persone. Occorre considerare la CSR come una cornice che può dare alla sicurezza e alla salute una posizione più strategica all’interno dell’impresa. Occorre formulare, per la sicurezza e la salute sul lavoro, obiettivi a lungo termine espressi in positivo.
È opportuno stabilire dei rapporti con gli altri obiettivi sociali strategici dell’impresa, nonché con obiettivi ambientali o di sviluppo sostenibile.
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Cosa significa concretamente?

YourDigital può accompagnare le aziende nei percorsi di trasformazione, attraverso il digitale, sui temi della salute, sicurezza e confort negli ambienti in cui le persone vivono e lavorano, supportando i facility manager, gli RSPP e gli HR manager anche nell’organizzazione degli spazi di lavoro, attraverso soluzioni innovative ed integrate che ne consentano la gestione e la prenotazione.

Attraverso l’utilizzo di soluzioni digitali è possibile disporre di tutte le informazioni necessarie a verificare la corretta gestione dei processi aziendali impostati per adempiere agli obblighi normativi e gestire in modo dinamico gli eventuali cambiamenti strutturali che dovessero presentarsi.

L’obiettivo è permettere di mettere in relazione tutti gli uffici e le figure coinvolte nel processo di gestione della sicurezza sul lavoro (Ufficio del personale, Ufficio Sicurezza, Ufficio Fornitori, Preposti, RSPP, RLS, Medico Competente), riducendo drasticamente le attività di routine a basso valore aggiunto, ottimizzando i processi e migliorando l’efficienza.

YourDigital è in grado di accompagnare le aziende nei processi di trasformazione, attraverso il digitale, per pianificare, prevenire e gestire (DVR, POS. DUVRI, DPI, etc..), per informare, formare ed aggiornare, per controllare e vigilare sull’effettiva adozione delle misure di sicurezza (controllo accessi, verifica DPI, etc..) attraverso un approccio di tipo fractional.

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Pensiamo all’introduzione di tecnologie in azienda che consentano di monitorare l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale grazie a sensori basati sulle tecnologie beacon, Nfc e Rfid, tecnologie che in modo interattivo siano in grado di segnalare pericoli provenienti dall’ambiente attorno a chi la indossa, che forniscono informazioni dettagliate circa lo stato di manutenzione degli impianti e segnalano le anomalie che si possono verificare, devices mobili in grado di funzionare senza essere toccati e attivabili con l’azione combinata di “snap umani” (soffio, battito delle mani o schiocco delle dita) e sensori di prossimità, tecnologie che siano in grado di allertare i soccorsi in caso di emergenza.

Pensiamo ad un’organizzazione che sia in grado di gestire in modo semplice l’iter di qualifica dei fornitori, definire documenti, certificazioni e scadenze, abilitare l’accesso esclusivo in caso di ditte esterne che lavorano in appalto, dei fornitori e sub-appaltatori esclusivamente al personale qualificato in termini di formazione e sicurezza, di organizzare squadre e turni combinando requisiti di sicurezza (idoneità mediche, formazione su macchinari, ecc.) ed esigenze produttive.
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Il nuovo paradigma nasce da un cambio culturale spinto dal digitale dove ogni persona in azienda (dipendenti, manager, personale esterno, visitatori) è connessa e rientra in un unico sistema che consente di aprire un dialogo interattivo con il personale basato sulla sicurezza, interazione che ha l’obiettivo primario di aumentare il coinvolgimento delle persone, migliorare la cultura e lavorare in team per la risoluzione di un tema che faccia diventare il target “zero infortuni” non un obbiettivo ma un’aspettativa che la leadership deve avere all’interno dell’azienda.

Cosimo Tosto
Cosimo TostoSenior Advisor yourDIGITAL