di Carlo Carrera, Partner yourCFO


 

 

La crisi e le conseguenze

La situazione creatasi a causa del coronavirus evoca l’immagine suggestiva del “cigno nero”, figura utilizzata per indicare una perturbazione sistemica e finanziaria imprevista e di rilevante portata.

Professionalmente ho vissuto una crisi profonda come quella del 2008, conseguenza del fallimento di Lehman Brothers, una delle più grandi società finanziarie a livello mondiale, che ha travolto come uno tsunami tutto il sistema bancario, con gravi conseguenze anche su quello economico e sociale.

A quell’epoca ero responsabile finanza di una importante società nel campo finanziario. Tutti gli operatori di settore si sono trovati a dover fronteggiare lo shock. La situazione era complessa: i rendimenti dei fondi di investimento avevano risentito pesantemente della crisi; gli investitori privati dimostravano sfiducia verso gli strumenti finanziari, preferendo dirottarsi sulla liquidità; gli investitori istituzionali rivedevano le politiche di allocazione dei patrimoni gestiti; molti fondi esteri applicavano barriere all’uscita per diluire nel tempo il deflusso dei clienti e per soddisfare le richieste di riscatti, che implicavano massicce vendite di strumenti finanziari spesso divenuti illiquidi; il tutto mentre le autorità si muovevano con incertezza e cautela sulle misure da intraprendere.

 

Il nuovo contesto

Ora come allora, lo scenario che sta prendendo forma ci porta a ritenere che nulla sarà più come prima e tutti dobbiamo prendere consapevolezza che stanno cambiando le regole del gioco, i margini di manovra, le modalità operative, la gestione del personale, la visione del business, lo sviluppo digitale.

Un evento straordinario di tale portata richiede un radicale cambio di prospettiva nell’esaminare il contesto e presuppone forti capacità manageriali per definire le azioni più adeguate da intraprendere.

In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo ciascuna azienda è chiamata a reagire consapevolmente e tempestivamente, attingendo a tutte le energie, le esperienze e le conoscenze interne ed esterne, non perdendosi d’animo e procedendo con fiducia verso un futuro ancora da costruire.

 

Cosa fare

Oggi, come all’epoca, non possiamo controllare tutto ma possiamo mettere in atto azioni mirate e nuove strategie per contrastare al meglio gli effetti della crisi.

La situazione deve essere affrontata da molteplici punti di vista; si devono studiare piani strategici che intervengano su tutti i settori aziendali; ci si deve focalizzare su molti aspetti quali:

  • razionalizzare i costi senza procedere a tagli indiscriminati, ridurre il possibile senza però minare le fondamenta da cui ripartire, rimettere in discussione i termini economici delle forniture e dei servizi, mantenendo solo quelli strettamente necessari;
  • rafforzare le attività di analisi e controllo dei dati aziendali, rivedendoli, aggiornandoli e rielaborando i dati prospettici sulla base dei possibili scenari degli effetti della crisi, compresi quelli più pessimistici;
  • valutare la redditività delle linee di prodotto per definire quali siano gli interventi più appropriati, dall’aggregazione di prodotti con caratteristiche similari, alla ridefinizione dei livelli di prezzo o commissionali, alla chiusura di prodotti giudicati non più attraenti o troppo poco redditizi;
  • consolidare la reportistica direzionale, condividere l’informazione e fronteggiare insieme l’evolversi della situazione;
  • rivedere gli schemi organizzativi, le procedure interne ed i sistemi di controllo per snellire le attività e rispondere efficacemente all’evoluzione di un business in forte contrazione, seppur nel rispetto dei dettami normativi e regolamentari;
  • potenziare le relazioni con i clienti per fare leva sul rapporto fiduciario esistente, puntando sulla trasparenza delle informazioni e delle strategie in piena condivisione con gli interessi dei clienti;
  • disegnare una strategia di rilancio basata su nuovi prodotti che soddisfino al meglio le esigenze dei clienti, cercando di minimizzare i rischi in un’ottica di conservazione del capitale, ma pronti a cogliere qualsiasi nuova opportunità.

 

Il successo

Tutte le misure poste in atto nel 2008 sono risultate vincenti e hanno consentito alla società di superare quel momento di crisi generale e addirittura di beneficiare negli anni successivi delle misure intraprese, premiata dall’apprezzamento dei clienti per le modalità e l’efficacia degli interventi effettuati.

Anche oggi la reattività di fronte agli eventi nuovi e la capacità di un profondo rinnovamento dei processi operativi e decisionali sono alcuni degli elementi chiave per superare con successo un periodo di crisi.

 

Come agire

Avvalersi di un professionista esterno, che contribuisca ad analizzare, affrontare e risolvere i problemi da una prospettiva diversa, costituisce un grande valore aggiunto.

Affidandosi temporaneamente ad un professionista altamente qualificato, si potranno trovare soluzioni adeguate per tornare su un proficuo binario di produttività, redditività ed efficienza.

L’intervento è flessibile e modulabile a seconda delle esigenze, con un costante affiancamento ai vertici aziendali e una presenza fisica in loco, plusvalori che garantiscono un supporto concreto ed efficace alle aziende sia in momenti difficili sia nelle fasi di crescita.

 

La storia si ripete, non ripetiamo gli stessi errori; impariamo dall’esperienza e facciamoci trovare preparati!

 

Profilo LinkedIn Carlo Carrera

 

Mi occupo di consulenza aziendale per supportare le PMI e le Start-up nella implementazione e nel rafforzamento della loro struttura finanziaria, societaria ed organizzativa.

Ho lavorato per oltre 25 anni nel settore finanziario, in grandi realtà internazionali ed in contesti professionali di elevato spessore, collaborativi, propositivi e sempre volti all’evoluzione ed al miglioramento.

Nella mia carriera ho messo alla prova la mia professionalità sia durante anni floridi sia in periodi di difficoltà, da cui siamo usciti ancora più forti grazie alle scelte fatte.

Sono convinto che una sana pianificazione finanziaria ed una solida struttura organizzativa siano alla base di qualunque scelta di business vincente e, quindi, ho deciso di investire su me stesso per mettere al servizio degli imprenditori la mia esperienza e per percorrere insieme a loro la strada del successo.