Patrizia Gaverzi 

Presidente – The Ruling Companies

___________________________________

D: Hai avuto una vita professionale ricchissima, con incarichi di prestigio. Quali qualità ti hanno permesso di raggiungere questi importanti traguardi? 

Nella mia vita professionale ho capito che per raggiungere importati traguardi avrei dovuto concentrarmi su un fattore essenziale: continuare ad imparare attraverso l’ascolto e le relazioni interpersonali.

Continuare ad imparare, o come meglio oggi si dice “learn by doing”, è essenziale. Gli studi accademici ti permettono di inserirti nel mondo del lavoro ma è l’apprendimento continuo che ti permette di rimanere attento ai cambiamenti, a ciò che succede intorno a te.
Personalmente ho avuto la fortuna di lavorare con grandi personalità che mi hanno trasmesso capacità, quali: Alfredo Ambrosetti, fondatore dello Studio omonimo, Piero Chiummo, già Presidente di Ruling Companies e la mia collega Manuela Doglio con cui è stata fondata l’associazione non profit The Ruling Companies di cui attualmente sono Presidente.

D: Quale approccio e visione ti ha ispirato per creare The Ruling Companies?

Ruling Companies nasce nel 1998 con la visione di una cultura d’impresa accessibile a tutti gli esponenti dell’azienda, quindi senza più divisioni tra i top manager, executive e i team. Cultura d’impresa diffusa attraverso eventi brevi ed intensi (due ore serali) e soprattutto con un panel di relatore che consenta di ascoltare più testimonianze da esponenti aziendali con l’ausilio di un esperto del tema. Questa formula ha creato una community molto estesa che ancora oggi (con l’inserimento dei webinar dal 2017) consente a circa 13.000 manager di accedere alla cultura aziendale nella varie sfumature: scenari, temi di management, strategie, ecc.

L’approccio è sempre lo stesso: imparare dagli altri ascoltando.

D: Finanza, economia e Pmi. Come vedi il futuro delle Pmi nel contesto di “boom economico” che stiamo attraversando post Covid? 

A settembre 2021 abbiamo creato, io e il mio attuale socio Antonio Ambrosetti, una nuova Community dedicata esclusivamente ai vertici aziendali e da questo osservatorio abbiamo rilevato degli interessanti punti di sviluppo e di cambiamento delle piccole medie imprese italiane. Gli imprenditori sono come rafforzati e con grande volontà di recuperare le posizioni pre-pandemia. Attraverso temi di innovazione, sostenibilità ma anche estendendosi a far parte dell’Europa unita e in crescita.

Un asse di imprese che si allineino con le PMI di Francia e Germania.

Un altro fattore rilevante è il cambio generazionale post covid: la nuova generazione al comando è propensa al cambiamento e stanno valutando seriamente come affrontare i nuovi scenari.

D: Come vedi il ruolo dell’innovazione nel mondo aziendale italiano?

Molte aziende hanno già investito, sia in termini economici e anche in formazione, nel processo innovativo. E’ divenuto molto chiaro l’obiettivo che per essere competitivi la via non può non essere il cambiamento. Certo devono essere proattivi anche al cambiamento culturale e quindi alla formazione che consenta di trainare in questo processo tutta la realtà aziendale.

Purtroppo in Italia, come in molti altri Paesi, stiamo vivendo da diversi anni di scelte basate sull’emergenza: dalla crisi economica del 2008, alla crisi pandemica del 2020 non ancora terminata, e ora la crisi della guerra russo-ucraina. Ovviamente questo impone scelte che devono conciliarsi con una pianificazione di medio lungo periodo. La digitalizzazione ci ha aiutato nel potenziare il lavoro da remoto, consentendo così di continuare con l’attività senza mai fermarci ma ora il grave problema sono i costi dall’energia alle materie prime.

Ma il processo di digitalizzazione, di innovazione e sostenibilità dovrà proseguire e, a mio avviso, dovremo per questo puntare sempre di più con una crescente presenza di giovani all’interno delle nostre aziende.

Sarà importante permettere un passaggio generazionale equilibrato tra nuove idee e competenze acquisite.

Un Fractional Executive può fare la differenza per una PMI.

Come?
Scarica il primo capitolo dell’ebook “Il futuro del management: la modalità Fractional” per scoprirlo!