Marco Sangalli titolare e fondatore di Sangalli S.p.A.
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D – Ci vorrebbe raccontare la storia della sua azienda?
R – La nostra azienda nasce nel 1979 ed è attiva nella realizzazione di lavori stradali, urbanizzazioni, infrastrutture e nella produzione di conglomerati bituminosi e calcestruzzi. Abbiamo voluto e saputo sviluppare l’Azienda ed innovarci rimanendo fedeli ai nostri principi e valori iniziali: le persone sono il nostro asset principale, la realizzazione delle commesse il nostro focus e la produzione di conglomerati bituminosi e calcestruzzi la nostra specializzazione. Siamo Partner per Enti pubblici e privati a livello nazionale, sebbene ad oggi maggiormente presenti nel Nord Italia con alcune attività significative nel Centro Italia. Attualmente le risorse umane hanno superato abbondantemente le 100 unità con una flotta di circa 120 mezzi, 40.000 sono i metri quadrati su cui vertono gli 8 impianti di produzione e 200 i metri quadrati del laboratorio interno di R&S. Il giro d’affari è cresciuto dai 20 €/MIO degli anni 2017 – 2018 ai 37 del 2021.
D – Che cosa ha permesso alla sua impresa di raggiungere il successo?
R – Il motivo del successo (e anche dell’insuccesso) non è mai uno solo: sicuramente l’estrema attenzione alla qualità della prestazione e del servizio al cliente è la base per il successo di lunga durata che, unitamente all’alto Valore che diamo ai nostri Collaboratori produce un binomio di lunga durata. Per noi ogni collaboratore rappresenta un patrimonio di valore di cui prendersi cura favorendone l’evoluzione professionale attraverso corsi e sessioni di formazione funzionali anche ad accrescere la soddisfazione personale. Aggiungo poi gli Investimenti continui in aggiornamenti tecnologici ed in R&S che ci hanno sempre permesso di guardare al futuro definendo continuamente nuove progettualità investendo in ricerca, tecnologia e sostenibilità.
D: In un mondo che cambia in continuazione, quali prospettive e quali i vostri piani per il futuro? Quali le dinamiche del vostro settore?
R – Il mondo cambia velocemente anche per spinte esogene al sistema: la Pandemia ne è un esempio eclatante. Di fronte a questa evoluzione è determinante la nostra capacità di mantenerci sempre aggiornati e pronti a performare ad alti livelli ad ogni richiesta del Cliente. Siamo sempre stati molto attenti all’evoluzione tecnologica della nostra Azienda, alla nostra evoluzione digitale e all’attenzione per gli impatti ambientali che ci garantiscano un circuito produttivo sostenibile. A maggior ragione lo saremo nel prossimo futuro – per il quale i nostri Piani prevedono un notevole sviluppo delle commesse – in cui l’economia in generale e le Aziende del nostro settore in particolare saranno chiamate ad ulteriore accelerazione su queste tematiche. Da anni utilizziamo metodi d’intervento che assicurino il minor impatto ecologico sul territorio, limitando emissioni di polveri e sostanze inquinanti. Impieghiamo materiali provenienti da una filiera controllata, attraverso molteplici modalità di recupero e smaltimento offriamo i nostri servizi non solo rispettando le normative vigenti ma focalizzandoci sull’attenzione, la prevenzione e il rispetto dell’ambiente.
D – Qual è stata la genesi che vi ha portato a considerare il supporto di un Manager esterno?
R – La crescita dimensionale ci ha portato a scelte sempre più impegnative e ad una prospettiva non più calzante con la logica di conduzione familiare. Pertanto, abbiamo sentito la necessità di intraprendere un percorso che modificasse l’organizzazione aziendale in un’ottica più manageriale con la corretta distribuzione del processo decisionale e maggior responsabilizzazione del nostro team. Inoltre, si stava affacciando la necessità di gestire un Passaggio Generazionale che richiede tempo e capacità. Pertanto, abbiamo maturato la scelta di avere un supporto che avesse la giusta esperienza manageriale acquisita nel tempo e che potesse guidare questa evoluzione salvaguardando gli assetti Imprenditoriali. In particolare, ci siamo rivolti a YourGroup per un “Fractional Manager” (della divisione YourCEO) che avesse la giusta seniority per aiutarci a gestire questo nostro passaggio storico e ci permettesse la valorizzazione delle competenze interne. Questa modalità ci ha permesso un ingresso in tempi rapidi mantenendo, nella fase iniziale, i ruoli precedentemente definiti senza il trauma di uno scossone organizzativo e societario e, non ultimo, con l’aspetto economico mitigato.
D – Come vede il rapporto tra figura imprenditoriale e manager e come viene vissuto questo rapporto nella vostra realtà aziendale?
R – La scelta di un collaboratore è sempre delicata, a maggior ragione se è il Manager che deve guidarci in un processo importante. La nostra Azienda è sempre stata guidata dal sottoscritto, Imprenditore fondatore; non nascondo la preoccupazione iniziale per trovare il giusto equilibrio. In realtà siamo entrati presto in sintonia perché questa figura manageriale ci ha aiutato subito ad avere una miglior percezione dell’efficacia di una adeguata Organizzazione aziendale; con il suo supporto abbiamo lavorato sulla strategia aziendale, abbiamo introdotto concetti più consoni di Pianificazione e Controllo aziendale partendo dalle singole commesse, la abbiamo migliorato la progettualità e l’abbiamo meglio radicata e distribuita nell’intera organizzazione aziendale. Non da ultimo il nostro percorso di digitalizzazione ha acquisito un maggior coordinamento all’interno della strategia di sviluppo aziendale.
Questa sintonia si è riverberata anche nei nostri collaboratori perché, se da un lato abbiamo sottolineato da subito a tutti loro l’importanza di questo percorso, dall’altro la capacità ed autorevolezza del nostro Fractional Manager nel sapersi rapportare e confrontare è stata fondamentale per creare la base di fiducia necessaria al raggiungimento degli obbiettivi.
È un percorso lungo, impegnativo sia dal punto di vista mentale che economico e che va sicuramente guidato: nel nostro caso è nato da una forte motivazione mia e dei miei collaboratori diretti che abbiamo poi saputo trasmettere dando il giusto commitment ed entusiasmo.
D: A quali progetti è stato dedicato il Fractional Executive YourCEO all’interno di Sangalli? Come si è inserito e quali risultati ha già conseguito?
R – Oltre a quanto indicato prima, abbiamo potuto meglio affrontare temi organizzativi e di controllo processi, aggiornamento e innovazione costanti alle tematiche del Business odierno (Governance, Compliance, ESG), nonché una crescita della consapevolezza organizzativa del nostro Team. Devo ammettere che l’attività svolta con il nostro Fractional Manager è stata anche molto operativa supportando nel dettaglio i nostri collaboratori nella implementazione della Pianificazione & Controllo di Gestione industriale, del Budget e Consuntivo di commessa, di ottimizzazione del sistema Gestionale (ERP), della digitalizzazione dei processi aziendali (percorso già da noi intrapreso ma che ha potuto cogliere obbiettivi di ottimizzazione ed integrazione), per rimanere sui temi principali.